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Hellas Army: siamo l’armata del Verona!

di Hellas Live

Pubblicato il : 18 Agosto 2024 - 15:00

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Sono trascorsi 5 anni da quando Hellas Army è diventata la sigla in grado di rappresentare i veronesi in ogni stadio e, raggiunto questo primo traguardo, riteniamo doveroso condividere alcune considerazioni e novità volte a sottolineare quanto il progetto iniziale si sia sviluppato in maniera capillare e spontanea.

L'idea dello striscione “di tutti” nasceva come spinta emotiva finalizzata a compattare i veronesi in trasferta con la conseguenza di stimolare il senso di responsabilità di ogni tifoso del Verona.

Oggi, grazie anche al sostegno di tantissime persone che hanno scelto di fidarsi e di seguire i butei della Curva in questo percorso, Hellas Army non è più "semplicemente" la bandiera da trasferta dei veronesi: Hellas Army significa Verona e trova nel concetto di Comunità la definizione perfetta. In un mondo sempre più difficile e privo di valori, essere parte di una Comunità e non solo di una tifoseria, è infatti forse l'unico salvagente per preservare un certo tipo di approccio alla quotidianità, non solo allo stadio.

È evidente che Hellas Army ha caratteristiche e principi su cui continuare a lavorare: identità, coerenza nel perseguire la linea, intransigenza nel non negoziare mai sui valori fondanti anteponendo sempre la salvaguardia della Comunità stessa.

Hellas Army, cercando di migliorare di giorno in giorno, ha l'ambizione di essere ponte fra generazioni ed essere la prima forma di riferimento e di aggregazione della città. Occorre quindi che ogni tifoso del Verona che sceglie di farne parte sia consapevole di doverne rispettare regole e gerarchie, di dare il proprio supporto e di sfruttare le opportunità di coinvolgimento. Nessuno spazio quindi a interessi personali, individualismi e veteranismi sterili e morbosi.

Per valorizzare l'evoluzione di Hellas Army e offrire un'ulteriore forza identificativa, a partire da oggi, sarà esposto esattamente al centro della Curva Sud lo striscione "da casa" come simbolo rappresentativo di tutta la tifoseria. Differentemente da quanto continuerà ad accadere in trasferta, non sarà chiesto ad alcun tifoso di non esporre le proprie bandiere. D'altra parte, in linea con quanto sviluppato in questi anni, verrà dato grande risalto ai nostri colori e simboli cercando di valorizzare sempre più la Curva Sud che, come casa di Hellas Army, va preservata, rispettata e trattata con educazione da tutti.

VERONESI, INTRANSIGENTI, COERENTI:
AVANTI BUTEI, AVANTI HELLAS ARMY!

Questo il comunicato di Hellas Army esposto all’esterno dello stadio Bentegodi prima di Hellas Verona-Napoli.
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43 Commenti

  1. Andrea

    Vedremo chi mancherà di rispetto al lavoro fatto alla nostra casa dai Butei dell Hellas Army, pisando dappertutto Luamari.

  2. Blaster

    Vedo un’età media in curva molto bassa.da un lato può essere positivo per quanto riguarda il futuro, dall’altro un po’ meno per quanto riguarda l’essere “tosti” in certe occasioni.chiedo a chi è più esperto di me, perché non riaggregare in curva il gruppo est e magari anche il 1 febbraio dai prossimi anni?

  3. BUBU

    “Veteranismi sterili e morbosi”. La storia non si cancella, le origini e le tradizioni siano la nostra forza e le fondamenta della nostra identità, invece… le radici profonde non gelano. MAI

  4. Michele 72

    Concordo pienamente,certo questi butei hanno da fare i conti con la “storia” del movimento ultra,ma ciò non gli impedirà di evolversi e mantenere sempre in alto i colori gialloblu.
    Sedersi no
    Cantare sempre
    Indietreggiare MAI!
    SOLI CONTRO TUTTI

  5. Elkjaer

    A che le Brigate de na olta…la fatto diventar grande la tifoseria gialloblu e iera rispettati dapartuto, questa frase non la me piace ” veteranismo” è grazie alle Brigate se voi esistente oggi..viva le Brigate viva l’Hellas viva i tifosi Gialloblu.

  6. Ms2

    Il rispetto parte da far la colonna come gli altri quando bisogna entrar prima della partita…. e no pasar davanti parche te si ti

  7. Cristiano 71

    Bubu ed Elkjaer, evidentemente non eravate presenti la sera della presentazione dello striscione altrimenti non scrivevate queste cose.
    Dovete capire che quella sera erano presenti tutti i “vecchi” capi (vacanze permettendo) infatti loro hanno dato la “benedizione” a questa iniziativa, quindi non vedo perché non si debba essere tutti uniti nel portare avanti questo progetto in una ERA, va detto per onor di cronaca, molto diversa da quella dei fasti delle B/=\G
    TUTTI UNITI IN CURVA SUD! ed anche negli altri settori /=\

  8. Bastian Contrario

    Sto con Bubu e Franco, il vero tifo si vede soprattutto in trasferta, il 1 febbraio non potrebbe mai aggregarsi, lo è già per il Verona!
    Poche parole e vedemo i fatti!

  9. Alex James Mariotti

    Condivido il pensiero e rispetto il pensiero di tutti il vero problema è che come qualcuno ha scritto sono epoche diverse…ad esempio se un tifoso si dà qualche scazzottata processo galera diffida più spese processuali se i maranza cn le savate e calsetti o fa baby gang e mettono a ferro e fuoco peschiera o i quartieri intimando gli anziani e prendendosi territori comunali come di loro proprietà a parte qualche semplice denuncia non gli fanno niente

  10. Franco

    Il vero motivo dello striscione unico in trasferta è quello di evitare i furtarelli degli striscioni piccoli! Almeno abbiate l’onestà di dirlo! Per il resto va bene tutto, però servono cori che trascinino la gente a cantare. Vedo sempre più gente che canta sforzata

  11. Manu14

    E allora Cristiano era il caso di non sottolineare il “veteranismo sterile e morboso”. Massimo rispetto comunque per l’iniziativa che hanno fatto in curva.

  12. Bastian Contrario

    Spiegatemi perché qualunque tifoso gialloblu si identifica nelle brigate da sempre e non in altre comunità, un motivo ci sarà… esamino di coscienza nooo???

  13. Massimo rispetto e benvenuti a tutti quelli che , anche fosse per la prima volta, verranno a sostenere i Blues. Una sola tifoseria, una sola fede, un solo grido: SOLI…INSIEME A VOI. Forza Hellas, per voi, per noi, per QUESTI COLORI!!

  14. Fede71

    La curva deve essere unita sotto una scala e i colori gialloblù con meno politica possibile .ci hanno copiato e ci copieranno sempre !
    Vecchia guardia

  15. Roby

    Veteranismo, Comunità,rispettare le gerarchie,ecc ecc…..comunicato da Gomorra. Siete tifosi come me, non meglio di me. Volete auto darvi un’ autorità in base a non si sa cosa. PS: io sventolo la mia bandiera in casa, in trasferta, in giardino, in montagna. Quando cavolo mi pare!

  16. Paul Anca

    Complimenti ai giovani, insieme a tanti maestri, che hanno voluto e creato HELLAS ARMY e che portano avanti con onore quanto fatto da tanti di noi negli anni passati !

  17. Comunicato in stile “affiliati dell’andrangheta”, il prossimo passo sarà la gestione del merchandising Hellas e la connivenza con Setti (che probabilmente già c’è, perché hanno capito dove sta il business. Prezzolati forti con I deboli e deboli con I forti. Non valgono un dito del Primo Febbraio.

  18. Giovanni

    Un po’ di rispetto per L Hellas army, siete voi più anziani che mettete astio paragonandoci alle brigate gialloblu e dicendo che Hellas army fa schifo, sapete cosa vi dico, collaborate un po’ perché ricordatevi che siamo tutti tifosi del HELLAS date una mano e cantate forte e seguite le iniziative de butei, ve lo chiedo col cuore e fatelo per il Verona

  19. Ducio

    Da tifoso Doriano di 50 anni sono sempre vicino all’ Hellas Verona ed ai suoi tifosi, non conoscendo dall’interno le dinamiche della vostra curva non mi permetto di esprimere alcuna opinione in merito, l’unica considerazione che mi sento di condividere è che più unita è la tifoseria meglio è

  20. Non ha nessun senso paragonare le Brigate coi Butei di oggi. Epoche diverse e distanti. Oggi tutto è cambiato e ostracizzato. Nonostante due terzi della nostra gioventù sia completamente amorfa e rimbambita, c’è chi ancora si spende e prodiga per portare avanti la Curva, tenere alto il nome di Verona in giro per l’Italia. Se gli altri ancora ci invidiano,rispettano e ci temono è solo per merito di questi Butei. Ma le osservate le altre curve? Sono tutte uguali, ordinarie e ingessate da questo sistema che ci vuole tutti lobotomizzati. Sono ridotte a simulacro di quello che furono un tempo. Che fine ingloriosa. I nostri invece, nonostante daspo e divieti, nonostante avvocati e spese legali hanno il merito di renderci sempre unici. Se come credo, l’iniziativa Hellas Army ha come obiettivo quello di perpetuare la nostra unicità e mantenere coesa la maraia allora ben venga. Avanti ragazzi dell’Hellas….Army. Soli contro tutti

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