Finale, Juventus-Hellas Verona 2-0
di Hellas Live
Pubblicato il : 6 Febbraio 2022 - 23:35
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Due errori pagati a caro prezzo che costano all’Hellas Verona la nona sconfitta in campionato, la quinta lontana dal Bentegodi. Senza gli infortunati Caprari e Faraoni, insieme allo squalificato Simeone, i gialloblù di Tudor si presentano all’Allianz Stadium col 3-4-2-1 composto da Montipó, Casale, Gunter, Ceccherini; Depaoli, Ilic, Veloso, Lazovic; Tameze, Barak; Lasagna. Spinti da 394 tifosi gialloblù, partenza di personalità della squadra veronese in casa della Juventus. Ma la prima occasione è dei padroni di casa, al 7’, col diagonale di Vlahovic che trova la pronta risposta coi pugni di Montipó. Rispondono i gialloblù con la conclusione da fuori area di Tameze che non trova però la porta. Padroni di casa che passano alla prima occasione, al 13’: Casale sbaglia il disimpegno di testa in anticipo su Dybala, Montipó è incerto nell’uscita e Vlahovic lo castiga con un pallonetto che gonfia la rete. Barak al 19’ ha sul sinistro il pallone giusto ma preferisce servire Lasagna che viene però chiuso dalla difesa bianconera. Ci prova allora Lazovic, al volo di sinistro da fuori area in diagonale, al 29’, col pallone che termina di poco a lato, sugli sviluppi del calcio d’angolo di Veloso. Tre minuti dopo, destro innocuo sul fondo di De Sciglio, con Vlahovic invece che al 37’ allarga troppo il piatto a due passi da Montipó. Svirgola da fuori al 43’ Lazovic, dopo il fraseggio al limite dell’area con Lasagna, col pallone che finisce persino in rimessa laterale. Ultima occasione del primo tempo che si chiude senza recupero. Ad inizio ripresa, primo cambio per i gialloblù, con Bessa per Veloso, con Tameze che si abbassa in mezzo al campo, in coppia con Ilic. Il neoentrato in verticale al 48’ per Lasagna, gialloblù che si devono accontentare di un calcio d’angolo. È sempre Lazovic a creare grattacapi alla difesa bianconera, come al 51’ quando mette in mezzo ma non trova nessun compagno in area ospite. Prima Lazovic e poi Tameze, al 58’, provano senza fortuna ad impensierire Szczesny. L’Hellas Verona ma è la Juventus a raddoppiare al 60’: la difesa gialloblù scala male e ne approfitta Zakaria per superare con un diagonale preciso Montipó. Portiere gialloblù che subito dopo nega il tris a Dybala, prima con una conclusione ravvicinata e poi direttamente da calcio d’angolo. Il sinistro di Rabiot al 69’ obbliga Montipó a chiudere in calcio d’angolo. Secondo e terzo cambio per i gialloblù, con Retsos e Kalinic per Ceccherini e Barak al 71’. Cuadrado al 78’ mette in mezzo ma Vlahovic in scivolata non ci arriva. Quarto e quinto cambio per i gialloblù: Sutalo e Praszelik al posto di Casale e Ilic all’84’, con Vlahovic che due minuti più tardi calcia centrale, pallone che è preda facile di Montipó. Personalità di Praszelik all’88’ quando ruba palla sulla trequarti e arriva al tiro, conquistando corner. Ottimo l’intervento di Montipó su Mckennie al 90’, con l’ex Kean che al 91’ calcia di poco a lato, col portiere gialloblù battuto. Sfida all’Allianz Stadium che si chiude dopo 4’ di recupero. Un ko che non deve togliere alcuna certezza all’Hellas Verona, gialloblù che domenica al Bentegodi avranno subito l’occasione di rifarsi contro l’Udinese.Cosa ne pensi?